Progettazione esecutiva di centrale frigorifera complessa per pista di pattinaggio velocità (3 compressori a vite ad azionamento diretto con T glicole sull'evaporatore -16,6 / -18 °C. , resa unitaria di 499 kW) e per alimentazione unità di trattamento aria per il locale delle gare (2 compressori centrifughi con moltiplicatore di giri con T glicole sull'evaporatore +11 / +6 °C., resa unitaria di 1457 kW). Condensazione mediante l'impiego di 5 torri evaporative. Circolazione asservita mediante n.32 pompe del tipo base-giunto variamente conformate, di cui alcune sotto inverter.
Nonostante i limitati spazi previsti per la collocazione della centrale frigorifera, sia in superficie che in altezza, con grande impegno abbiamo definito un layout razionale e ordinato, riuscendo a ricavare anche tutti gli spazi minimi indispensabili per l'esecuzione di ordinarie operazioni di manutenzione, come lo sfilamento dei lunghissimi pacchi interni agli scambiatori a fascio tubiero per condensazione - evaporazione dei gruppi frigoriferi.
Il glicole alla temperatura di -18 °C. per il congelamento della pista di pattinaggio-velocità è stato distribuito nell'anello di gara (larghezza 13 m x 400 m di sviluppo) mediante l'impiego di circa 70 km di tubazioni in polietilene DN32 annegate nel massetto ed intestate ad 8 collettori. L'acqua refrigerata per il condizionameto del locale è stata immessa nei gruppi di scambio costituiti da batterie rame/alluminio di n. 6 grandi unità di trattamento aria (U.T.A.) con portata unitaria di 80.000 m3/ora d'aria trattata.
Una bellissima esperienza lavorativa condotta con i minuti contati per giungere a conclusione nei ristretti tempi imposti e condotta fianco a fianco con il servizio di ingegneria della società appaltatrice e dell'ente appaltante, con l'assidua presenza in cantiere. Esperienza conclusa con il perfetto funzionamento dell'impianto.